Chaba Adozioni si occupa delle attività volte al collocamento in vista d'adozione di bambini provenienti dalla Thailandia. Questo compito viene svolto in collaborazione con le Autorità, nel rispetto delle norme internazionali (in particolare della Convenzione dell'Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale) e delle leggi di entrambi i paesi.
Chaba Adozioni in particolare collabora, e affianca, le famiglie e le istituzioni (art. 2 Statuti):
Da sinistra a destra: Propimdao Satake (attuale direttrice CAC), Nicoletta Gagliardi (Chaba), Chalatip Punnabutr (ex direttrice CAC, attuale presidente Board), Chintana Watcharakul (Superintendant International Adoption)
Per inoltrare una domanda d'adozione in Thailandia è necessario che le persone interessate abbiano ottenuto il certificato d'idoneità dall'Autorità Centrale Cantonale (ACC) del proprio domicilio. Questo certificato viene rilasciato a livello Cantonale dalle autorità preposte. Nel Canton Ticino si tratta dell'Ufficio dell'Aiuto e della Protezione - Servizio Adozioni, che fa capo al Dipartimento Sanità e Socialità (DSS) www.ti.ch/DSS
Dopo il rilascio del certificato, gli interessati allestiranno con l'aiuto e il sostegno di Chaba Adozioni la documentazione completa seguendo i requisiti stabiliti dall'Autorità centrale thailandese. Chaba Adozioni trasmetterà l'incarto completo alle autorità competenti.
L'autorità centrale del Paese d'origine esamina la documentazione dei futuri genitori adottivi e, se accetta la candidatura, la inserisce in una lista di attesa. Chaba informa la famiglia dell’accettazione.
Una commissione di professionisti dell’Autorità centrale thailandese ha il delicato compito di abbinare un bambino a una famiglia.
Quando un minore può essere proposto in adozione, l'autorità centrale allestisce un dossier sull'adottando con una relazione completa di adottabilità, storia del bambino, stato di salute ecc. e corredata di foto e documenti.
La proposta di accoglienza dell'adottando assieme alla relativa documentazione è quindi trasmessa all'ACF che, a sua volta, la fa pervenire all'ACC .
Sarà poi l’ACC o l'intermediario autorizzato con cui collaborano i futuri genitori adottivi a informare questi ultimi e presentare la proposta. I futuri genitori adottivi hanno quindi la facoltà di dare il loro consenso.
Il preaffido della durata di minimo un anno prevede diversi incontri con l’assistente sociale di riferimento e il tutore nominato; regolari rapporti vengono inviati alle autorità thailandesi.
Al termine dell’anno di preaffido inizia la procedura formale per l’ottenimento del decreto di adozione.
I bambini adottati nel Ticino provengono nella maggior parte dei casi da istituti e orfanotrofi situati su tutto il territorio thailandese. Nella capitale Bangkok si trovano tre grandi orfanotrofi.
Troverete qui di seguito alcune fotografie degli istituti.
L'adozione in Thailandia è regolata da leggi federali, dalla Convenzione internazionale dell'Aja sull'adozione (ratificata singolarmente da Svizzera e Thailandia) e dagli ordinamenti giuridici thailandesi, che è importante conoscere.
Ordinanza federale sull'adozione
OAdoz del 29 giugno 2011 (stato 1.gennaio 2012)
Codice civile svizzero (Adozione)
modifica del 17 giugno 2016 (in vigore dal 1.gennaio 2018)
Legge federale relativa alla Convenzione dell'Aja sull'adozione e a provvedimenti per la protezione del minore nelle adozioni internazionali
LF-CAA del 22 giugno 2001 (stato 1. gennaio 2013)
Convenzione sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale
Indennità perdita di guadagno
Legge cantonale sulle indennità di perdita di guadagno in caso di adozione
del 23 settembre 2015 (in vigore dal 1. gennaio 2017)
Istituto assicurazioni sociali, indennità di adozione
I principali attori della procedura d’adozione sono:
Per la Svizzera:
ACF = Autorità Centrale Federale
ACC = Autorità Centrale Cantonale
UM = Ufficio Migrazioni
USC = Ufficio Stato Civile
Per la Thailandia:
CAC = Child Adoption Center
L'intermediario:
Associazione Chaba Adozioni = ufficio di collocamento in vista d’adozione
Ognuno di essi risponde a ruoli e assolve compiti ben precisi, ed è grazie all'azione congiunta che può avvenire l'accoglienza di un bambino in una famiglia che risiede in Svizzera.
L'adozione in Svizzera
Associazione CHABA Adozioni - 6605 Locarno - Svizzera